Continua con l'intervista ad Aurora di Lumen et Umbra , per gli appassionati LeU, una serie di articoli dedicati  ai gestori dei MUD che oltre a parlarci di loro ci parlano dei loro desideri per il MUD che gestiscono e forse ci anticipano cosa ci aspetta nel futuro...

 Leggete l'intervista integrale QUI !

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 Per dovere di cronaca e per spiegare l'uso del maschile al posto del femminile diciamo che Aurora in realta' si chiama "Marco" ed abbiamo quindi preferito usare il suo "genere" reale.

 1) Come e quando hai conosciuto i MUD? Quali hai frequentato?

In tutta onestà l'anno in cui ho iniziato a conoscere i MUD non lo ricordo, parliamo cmq di metà anni '90. Alcuni miei amici avevano iniziato a giocare a Leu, e, trovandomi a casa loro la sera, ho iniziato ad incuriosirmi davanti a quella schermata stile "Matrix", colorata e apparentemente incomprensibile. Poi da lì, ho iniziato a vedere la stessa schermata nei laboratori di informatica all'università, così ho deciso di provare anche io, venendone immediatamente affascinato. Ho praticamente giocato quasi solo a Lumen et Umbra, salvo fare qualche comparsata su qualche MUD ambientato nell'universo di Guerre Stellari, per passione dell'ambientazione, ma senza trovare mai particolare trasporto.

2) Come sei passato dal lato giocatore a quello della Gestione?

In maniera del tutto naturale. Non sono mai stato ne per vocazione, ne per disponibilità di tempo, un giocatore competitivo, cosi' il mio giocare su Leu e' sempre stato un passare il tempo con gli amici, senza dare troppo peso alla dinamica di gioco vera e propria. Poi un giorno, per fare uno scherzo ad un mio amico, ho rollato un pg donna, Aurora appunto, ovviamente in incognito. Il fatto di essere donna, soprattutto a quei tempi su Leu, portava vantaggi inestimabili e in poco tempo, grazie ad aiuti e disponibilità da parte di molti player di leu, sono arrivato a chiedere la quest per immortalare, con Hansolo che sghignazzava sapendo ovviamente i retroscena. Una volta immortalato ed entrato in gestione, ho avuto subito la sensazione di aver trovato la mia reale dimensione su Leu e da allora, praticamente 12 anni fa, il mio gioco mortale si puo' dire concluso.

3) Come hai trovato LeU e cosa speri di realizzare in un remoto futuro?

La Leu che ho trovato quando ho iniziato a giocare e, successivamente, quando ho immortalato, era una macchina praticamente perfetta. La disponibilità pressochè totale di Hansolo, l'abilità di Orson come coder e il nutritissimo gruppo di gestione composto da circa una ventina di immortali attivi e volenterosi rendeva Leu un gioco con un centinaio di connessi e un'atmosfera davvero speciale. Non sono così presuntuoso da pensare di riportare LeU a quei livelli, primo perché non ho la stessa disponibilità di tempo di Hansolo, secondo perché i tempi sono molti cambiati e oggi la concorrenza di giochi online, concettualmente piu' complessi ed evoluti dei MUD, è assai numerosa. Ma i giocatori di MUD rimangono tali sempre e ai MUD continuano a giocare per affezione. Lo scopo e' rendere Leu un posto divertente e mai banale, migliorandolo nel tempo ma senza stravolgerlo, tentando di ricreare un'atmosfera tra i giocatori che negli ultimi anni si e' un po’ persa, perché, soprattutto in un gioco testuale, conta molto più ciò che riesci a immaginare di ciò che leggi a video.

4) Quali sono i maggiori ostacoli per realizzare i tuoi desideri?

Sicuramente il tempo a disposizione. La forza di un MUD non è tanto la sua routine, ma tutto ciò che i gestori riescono a creare extra routine, eventi, sfide, giochi e quant'altro. Per questo stiamo tentando di apportare delle modifiche per automatizzare gran parte del lavoro di supporto ai giocatori e lasciare liberi gli immortali di creare liberamente quando hanno tempo a disposizione.

5) Quali pensi siano i punti di forza di LeU?

Un parco giocatori "fidelizzato", che e' affezionato a Leu e che spesso su Leu torna dopo anni, magari dopo aver provato vari altri giochi, belli quanto vuoi, ma vuoti. Leu invece e' molto piu' di un gioco, soprattutto per chi ne ha fatto parte negli anni e si sente parte della sua storia. Altro punto di forza è la continuità nei coder. Si e' passato da Benem/Joy a Orson e oggi a Khelben. Tutte persone abilissime sia a scrivere codice che a bilanciarlo e soprattutto sempre disponibili. Questo ha consentito di modificare costantemente Leu, proponendo sempre qualcosa di nuovo. Tuttora siamo prossimi all'uscita di una nuova versione con tante novità importanti.

6) Cosa piu' ti piace di LeU?

Sai che non so dirtelo? Se devo pensare a Leu come utente quello che mi piace e'...LEU. Mi va di starci, mi va di passarci del tempo anche se spesso, essendo il gestore, sono piu' le rogne che lo svago. Ma l'atmosfera che si respira in gioco e' qualcosa a cui non riesco a rinunciare.

7) Cosa invece vorresti cambiare e non puoi e perche'?

Vorrei cambiare alcuni atteggiamenti che vedo tra i giocatori e che non mi piacciono; il clima su un MUD e' secondo me il primo aspetto per la riuscita del gioco, ed alcuni atteggiamenti sono indubbiamente controproducenti. Personalmente accetto le critiche se sono costruttive e civili, gli strilloni o i "vermilingui" invece, sono dannosi. Fino ad ora ho tentato la strada del dialogo con queste persone, in alcuni casi con buoni risultati, in altri meno.

8) Ti diverti a gestire un MUD? Cosa piu' ti piace e cosa odi?

Mi diverto molto, è una bella sfida ed anche una bella responsabilità. Mi piace proporre sempre qualcosa di nuovo, interagire con i giocatori, mi piace vivere le loro sfide da osservatore e avere il polso di una comunità di giocatori che resta secondo me speciale. Ci sono momenti positivi e altri stressanti, ma se non mi piacesse tutto ciò che comporta il ruolo di gestore, avrei già passato la mano.

9) Qualche aneddoto?

Ne avrei 2000, facciamo cosi', apro una sezione sul forum cosi' piano piano li mettiamo tutti :) Altrimenti se ti dico tutto qui poi sul forum cosa scrivo?

10) Cosa ne pensi dell'apertura di un Portale attivo dedicato ai MUD?

Secondo me è un'opportunità importante sia per chi è già nel mondo dei MUD, per scambiare sensazioni e informazioni, ma sopratutto per i nuovi, che i mud non li conoscono affatto. Tramite il portale i profani possono farsi un'idea di cosa sia un MUD ed avere subito un accesso guidato a questo mondo che spesso, se ti avvicini senza un'infarinatura, tende a respingerti. In questo senso un portale attivo penso sia fondamentale.

11) Perche' preferire un MUD ad un MMORPG secondo te?

Perché un MUD e' piu' di un gioco. E' fantasia pura, è immaginazione, e' vedere oltre lo schermo e ciò che scorre su di esso. E' come un gioco la cui grafica è quella che tu immagini e, quindi, è quella perfetta per te, per me, per chiunque ci giochi :)